Massimiliano D’Ambrosi e il canottaggio friulano
Il canottaggio Friulano da anni ormai ha avviato un importante percorso di crescita sotto ogni punto di vista ed il Campionato Italiano Coastal Rowing in corso di svolgimento in questo fine settimana a Lignano Sabbiadoro è senz’altro riprova di quanto la Federazione Italiana Canottaggio stia sempre più considerando il Friuli Venezia Giulia un punto di riferimento per quello che riguarda la gestione dei grandi eventi nazionali. Con Massimiliano D’Ambrosi, Presidente Regionale FVG, abbiamo voluto fare un punto sul quadriennio che si sta per concludere, gettando anche uno sguardo al futuro: “In questo quadriennio come Comitato Regionale Friuli Venezia Giulia ci siamo posti diversi obiettivi” incomincia D’Ambrosi “Innanzitutto abbiamo creato le basi per accogliere manifestazioni sportive di livello sempre più alto, coinvolgendo nell’organizzazione delle stesse, tutte le realtà della Regione. In quest’ottica si contestualizza proprio il Campionato Italiano di Coastal Rowing di Lignano Sabbiadoro”.
Il Campionato Coastal è solo l’ultimo di una lunga serie di appuntamenti ospitati in Friuli, come spiega lo stesso D’Ambrosi: “Quest’anno ci sono stati anche il Meeting Nazionale Allievi e Cadetti tenutosi a San Giorgio di Nogaro presso la Canoa San Giorgio, un appuntamento nazionale con gli special olympics organizzato in collaborazione con la Canottieri Adria e diverse regate a Trieste. Lo scorso anno invece abbiamo organizzato il Campionato Indoor Rowing di Muggia, realizzato con la collaborazione della Pullino. Poi abbiamo il tradizionale campionato di fondo sempre a San Giorgio”.
Un lavoro corale, insomma, il cui operato va a vantaggio di tutto il canottaggio nazionale: “Abbiamo voluto coinvolgere tutte le città della Regione nell’organizzazione di manifestazioni di diverso tipo, cercando di diffondere il più possibile il canottaggio attraverso tutte le attività, dallo sprint al fondo passando per il Coastal rowing ed il canottaggio indoor”.
Ma il lavoro del Comitato FVG si è esteso anche su altri fronti, come si evince dalle parole del Presidente Regionale: “Di particolare importanza è stato il lavoro sull’attività giovanile. Abbiamo investito in maniera importante sulla Rappresentativa Regionale. In sostanza ci siamo adoperati per cercare di essere presenti in tutti gli appuntamenti previsti dal calendario nazionale: dai meeting giovanili, al Trofeo delle Regioni e poi naturalmente al Festival dei Giovani. Non solo, quest’anno abbiamo anche voluto rappresentare i colori della Regione a Zagabria, in occasione del Croatia Open 2016. In questo modo abbiamo dato l’opportunità ai ragazzi di stare insieme e di crescere attraverso l’esperienza di una competizione internazionale di buon livello”.
Molto importante è stato anche il lavoro di diffusione dell’attività remiera: “Fondamentale è stata la promozione del canottaggio nelle scuole. Da parte nostra ci siamo spesi al meglio per sostenere le varie società, che restano comunque, senza ombra di dubbio la prima linea. Proprio le società sono la vera forza del canottaggio. E poi abbiamo sfruttato occasioni di promozione anche in eventi non strettamente legati al canottaggio, cercando costantemente un connubio con altre manifestazioni sportive regionali di rilievo come la Barcolana”.
In ultimo abbiamo voluto comprendere quali sono le prospettive per il futuro: “Per il futuro vogliamo continuare in questa direzione. Vogliamo creare sempre maggior coesione tra le società con l’obiettivo di incentivare il più possibile l’attività giovanile e naturalmente abbiamo intenzione di lavorare per portare eventi sempre più importanti in Regione perché comunque le società che si sono messe in gioco fin ora, hanno dimostrato di avere le capacità per poter organizzare eventi di alto livello. Sicuramente in questo senso offriamo importanti prospettive di crescita sia per le stesse società che per tutto il territorio. Lo sport per noi è infatti un importante volano per il turismo”.
(fonte: canottaggio.org)